L'acqua è il bene più prezioso che abbiamo. Senza l'acqua, il che è un dato di fatto, non potremmo vivere, motivo per cui è di fondamentale importanza provvedere alla salvaguardia e alla tutela del liquido in questione. Tuttavia, sempre più spesso balzano agli onori della cronaca notizie riguardanti persone intossicate da acqua non potabile, contaminata a causa dello scorrimento all'interno di vecchie tubazioni idriche. Per quanto sia indispensabile, l'acqua è anche un eccezionale trasmettitore di batteri e malattie, soprattutto nel caso in cui il liquido scorra attraverso condutture sporche e mal filtrate.

La miglior tecnica di filtraggio dell'acqua: l'osmosi inversa

Una delle tecniche più adatte per filtrare l'acqua dei rubinetti è l'osmosi inversa. L'osmosi inversa non è altro che un processo attraverso il quale, a livello chimico, avviene una sorta di forzatura del passaggio delle molecole relative ad un determinato solvente dalla soluzione più concentrata a quella meno concentrata. Tale forzatura è resa possibile dall'esercizio di una maggior pressione (rispetto a quella osmotica) sulla soluzione più concentrata. L'osmosi inversa consiste dunque in una membrana capace di trattenere il soluto della soluzione durante il passaggio della stessa da un punto A a un punto B, ricavandone quindi il solvente puro. Andiamo quindi alla scoperta di 5 fatti sull'osmosi inversa.

L'eliminazione del sodio dall'acqua

Innanzitutto, l'osmosi inversa è in grado di eliminare il sodio presente naturalmente nell'acqua potabile. Di per sé il sodio non è dannoso, ma se consumato in maniera eccessiva può causare problemi cardiaci all'organismo (es.: malattie cardiache e ipertensione). Ecco per quale motivo, ad esempio, si sconsiglia l'uso del sale da cucina (cloruro di sodio) come condimento, preferendo le spezie.

L'eliminazione del piombo

Non solo il sodio, ma anche il piombo è presente nell'acqua potabile. L'esposizione al piombo, anche e soprattutto nei bambini, può provocare danni notevoli all'organismo: studi clinici hanno dimostrato che grandi quantitativi di piombo possono provocare aumento della pressione sanguigna, riduzione della cognizione e disfunzione renale negli adulti, mentre nei bambini si osservano problemi dal punto di vista dello sviluppo neurologico e comportamentale. Meglio puntare sull'installazione di un sistema di filtraggio dell'acqua funzionante ad osmosi inversa, capace di filtrare al meglio il piombo contenuto nel liquido.

La pulizia dell'acqua per i pazienti radioterapici e chemioterapici

L'osmosi inversa è altresì essenziale per ripulire l'acqua per i pazienti che stanno seguendo trattamenti particolari. È il caso, ad esempio, di coloro che stanno attraversando una cura basata su radioterapia e chemioterapia. Durante trattamenti di questo tipo il sistema immunitario risulta fortemente debilitato, al punto che un qualsiasi parassita esterno pùò infiltrarsi nell'organismo provocando seri problemi al paziente.

Il filtraggio dei parassiti

Ricollegandosi al discorso della qualità dell'acqua per i pazienti in cura con trattamenti delicati, bisogna specificare come l'osmosi inversa sia perfettamente in grado di filtrare l'eventuale passaggio di parassiti all'interno del rubinetto. Tra questi vi è il terribile Cryptosporidium, parassita (nello specifico un genere di protozoo) in grado di provocare diversi problemi agli organismi vertebrati, esseri umani compresi. Nello specifico, il Cryptosporidium è capace di infettare l'uomo causando l'enterite, ossia l'infiammazione dell'intestino tenue, la quale comporta diarrea e dolori addominali associati anche a febbre e vomito. In quest'ottica, l'osmosi inversa consente di bloccare completamente il loro eventuale passaggio al rubinetto.

Il risparmio economico derivante dall'osmosi inversa

Trattandosi di un processo di filtraggio del tutto sicuro, l'osmosi inversa consente agli inquilini domestici di bere l'acqua anche direttamente dal rubinetto. Ciò significa che non vi è più la necessità di comprare ogni giorno nuove confezioni d'acqua, potendo contare su una qualità ottimale del liquido proveniente dai rubinetti di casa. Un ottimo metodo per risparmiare denaro, dunque, oltre che per garantire a sé stessi e ai propri famigliari la tutela della salute.

Alla luce di quanto descritto, si rende evidente il bisogno di ricorrere subito all'installazione di sistemi di filtraggio funzionanti ad osmosi inversa. L'ideale sarebbe affidarsi ad un'azienda seria e competitiva, con anni di esperienza alle spalle. È il caso di H2O, la quale opera da più di quindici anni nel settore della manutenzione, del noleggio e dell'acquisto di qualsiasi tipologia di impianto e sistema professionale per l'acqua da bere. Per quanto riguarda l'osmosi inversa, il catalogo di H2O offre componenti di alto livello per la creazione di impianti di qualità ed efficienza. Non resta quindi che entrare in contatto con i professionisti dell'azienda in questione, lasciandosi consigliare a proposito dell'installazione dell'impianto più adatto alle proprie esigenze domestiche.